Come pulire un pavimento poroso: i nostri consigli pratici

22 Marzo 2021
Come pulire un pavimento poroso: i nostri consigli pratici

Pulire un pavimento poroso in genere richiede qualche accorgimento in più di quello liscio, e anche l’uso di prodotti e strumenti adeguati per ottenere ottimi risultati. Per facilitare le operazioni, ecco alcuni consigli su come pulire un pavimento poroso.

Caratteristiche di un pavimento poroso

Prima di individuare le strategie giuste per una corretta pulizia pavimento poroso, scopriamo cosa vuol dire questo termine. La parola porosità indica che questi materiali assorbono liquidi con facilità. Questo vuol dire che quando piove, soprattutto se si tratta di rivestimenti esterni, tende ad attrarre tutto ciò che comporta la costante esposizione agli agenti atmosferici.

Sporco,umidità e acqua sono elementi che a lungo andare si accumulano, e per far risaltare il pavimento occorre pulirlo periodicamente. Ad ogni modo, le caratteristiche di questo rivestimento assicurano certamente diversi vantaggi. Infatti, anche se la porosità implica una certa difficoltà nella pulizia, i vantaggi di questo pavimento sono innegabili. Ecco quali sono:

  • Elevata resistenza all’usura
  • Materiale antiscivolo
  • Eccezionale resa estetica

I materiali porosi vengono largamente usati per realizzare pavimenti per la maggior parte esterni, ma sono in tanti a sceglierli anche per l’interno: sono la pietra, il cotto, il cemento, il gres porcellanato e il marmo grezzo, tutti materiali dalla superficie ruvida. Ognuno di questi materiali va trattato con detergenti specifici, prodotti appositamente per evitare di danneggiarli e per farli splendere in poche passate.

Come pulire pavimenti porosi

Come pulire il pavimento poroso? Come detto prima, bisogna ricorrere a prodotti e strumenti professionali per trattare le superfici ruvide e porose, per mantenerle impeccabili molto a lungo. La prima cosa da fare per pulire i pavimenti porosi correttamente, ancora prima di procedere al lavaggio, è iniziare togliendo la polvere dalla superficie.

Si può procedere con un'aspirapolvere professionale, che aiuta ad eliminare facilmente la polvere e lo sporco, così da aspirare i vari residui che si incastrano nei pori del rivestimento. Ma come pulire un pavimento molto poroso in modo rapido e senza il rischio di danneggiarlo? Ecco che è importante sottolineare che, nonostante i materiali porosi siano resistenti, sono anche delicati e le operazioni di pulizia non sono affatto facili, soprattutto se la porosità è eccessiva.

In genere una buona attrezzatura per la pulizia dei pavimenti e un panno in microfibra, abbinati a detergenti professionali, sono in grado di eliminare anche le macchie più ostinate. Tuttavia, per una pulizia ancora più approfondita, la scelta ricade sulle macchine per lavare pavimenti porosi, soluzione ideale per velocizzare le operazioni di pulizia e assicurare un’igiene profonda.

La macchina idropulitrice è indubbiamente la scelta perfetta per non faticare e svolgere questa attività nel minor tempo possibile, anche quando si tratta di rivestimenti esterni molto grandi.

Come lavare pavimenti porosi

Come detto prima, una caratteristica che rende difficoltosa la pulizia del pavimento poroso è quella di avere la tendenza a trattenere lo sporco. I rivestimenti di cotto, di graniti e di marmo sotto questo aspetto sono i più complessi da pulire, in quanto attirano polvere e umidità. Solo con un detergente apposito è possibile eliminare anche le macchie più difficili.

I prodotti per pulire pavimenti porosi ideali sono quelli professionali, generalmente a base neutra, condizione essenziale per non danneggiare il materiale, evitando prodotti come ammoniaca e candeggina, nemici numero uno di questi pavimenti. Il detergente per pavimenti va sempre sciolto con acqua, per rendere la soluzione più leggera, e deve essere applicata con un panno morbido in microfibra sul materiale, strofinando leggermente.

Esistono comunque prodotti specifici per cotto, marmo, cemento, gres porcellanato e qualsiasi altro materiale poroso presente sul mercato. Invece, come lavare un pavimento poroso quando si è formata la muffa? Capita spesso, infatti, che all’esterno si formi della muffa, o addirittura del muschio, sul pavimento poroso realizzato in cotto, in pietra o in altro materiale. Soprattutto nel caso di un rivestimento esterno, può anche capitare che il pavimento si macchi a causa della muffa, andando a rovinare così la sua resa estetica.

È importante ricordare che non bisogna mai intervenire con sostanze che possono compromettere il rivestimento, come candeggina o ammoniaca. Invece, molto utili sono i prodotti professionali anti-muffa, studiati appositamente per impedire ulteriore formazione di muschi e muffe. Grazie a detergenti progettati proprio per combattere eventuali problematiche, come appunto le muffe, liberarsene è facile e bastano alcuni spruzzi e un panno adatto per rimuoverle.

Come vedi, è sufficiente usare i prodotti adeguati e macchinari appositi, come l’idropulitrice, per pulire e lavare con efficacia un pavimento poroso. Con queste soluzioni il rivestimento esterno o interno si manterrà impeccabile e perfettamente igienizzato, e si può garantire un'adeguata manutenzione senza rischi di danneggiarlo. Quando si acquistano i detergenti, è importante leggere sempre con attenzione le etichette per accertarsi che non contengano sostanze nocive per il materiale da trattare. In caso di dubbi, optare per altri detergenti che siano realizzati appositamente per pulire i rivestimenti porosi.

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