Come pulire i pavimenti esterni in modo perfetto

23 Maggio 2018
Come pulire i pavimenti esterni in modo perfetto

Con l’arrivo della bella stagione è tempo di pulire gli spazi esterni per poterli sfruttare al meglio. Sia che si tratti di pulire il pavimento del terrazzo o di pulire le piastrelle del giardino è sempre necessario eseguire le varie operazioni con cura e utilizzando i prodotti adatti per evitare di rovinarli. La pulizia dei pavimenti esterni richiede infatti un’attenzione particolare e va tenuto in considerazione il materiale con cui sono realizzati per procedere senza rischi. Ogni tipo pavimento ha bisogno di trattamenti ad hoc e soprattutto di prodotti per pulire pavimenti esterni adeguati. Ecco alcuni consigli per pulire i pavimenti esterni.

Come pulire pavimenti esterni in gres

Alcuni pavimenti da esterno, come il gres porcellanato, sono molto porosi e questo fa sì che vi si annidi facilmente lo sporco, causando quindi delle macchie spesso difficili da togliere. Il gres, infatti, se da un lato ha il vantaggio di essere molto resistente alle abrasioni e ha lunga durata, dall’altro si presenta caratterizzato da tanti minuscoli pori e bisogna fare attenzione ai prodotti che si utilizzano per pulirlo.

Per la pulizia ordinaria dei pavimenti da esterno in gres si può anche utilizzare dell’acqua con un po’ di aceto bianco, ma se vi sono macchie un po’ più ostinate è possibile aggiungere del bicarbonato di sodio nell’acqua. In alternativa, è utile anche del sapone di Marsiglia grattugiato da diluire sempre nell’acqua.

Tutto ciò però non garantisce una pulizia profonda e duratura. L’azione continua di agenti atmosferici, il passaggio con scarpe sporche o gli spruzzi emessi dal sistema di irrigazione possono causare, a lungo andare, segni e macchie più difficili da trattare.

Ecco che, per una pulizia più efficacie è possibile usare appositi detergenti acidi professionali per gres porcellanato, particolarmente indicati per superfici sottoposte di continuo al contatto con acque dure (ricche di calcare o altri depositi minerali). Per pulire l’esterno di casa con questi prodotti (che potete trovare nel nostro e-commerce) si può usare una lavasciuga oppure ricorrere al classico lavaggio manuale.

Come pulire il pavimento cotto esterno

Delicato e particolarmente pregiato, il cotto è un materiale largamente utilizzato per l’esterno sia per la sua resistenza che per la sua grande resa estetica. Utilizzato per i pavimenti esterni in giardini, nel cortile condominiale o nelle terrazze, il cotto conferisce nelle varie aree quella sensazione di calore e familiarità che altri materiali non sanno rendere.

Come effettuare la pulizia del cortile condominiale senza rovinarlo? O come pulire il vialetto del giardino senza alterarne le caratteristiche? Un rimedio naturale molto semplice per pulizie veloci e poco profonde consiste in una miscela di acqua, aceto bianco e detersivo. Anche in questo caso però il risultato non è assolutamente garantito.

Conviene quindi procurarsi detersivi per pavimenti indicati per le piastrelle in cotto. Ad esempio, per macchie difficili come quelle da ruggine (molto comuni se si hanno tavoli, sedie o altri arredi di ferro in giardino) è consigliabile un detergente acido professionale, in grado di agire sullo sporco più difficile, anche con una classica pulizia manuale. Va da sé che si sta parlando di prodotti a componente chimica, quindi bisogna prestare attenzione nell’usarli e non esagerare con le dosi!

Come pulire pavimenti esterni ruvidi

Oltre al gres e al cotto, in giardino o in terrazzo si possono trovare altri tipi di materiali, comunemente usati per ricoprire e delimitare le superfici calpestabili. Questi materiali sono tutti accomunati da una caratteristica, cioè quella di essere solitamente ruvidi e porosi! Come già visto a proposito del gres, negli ambienti esterni si è soliti usare finiture ruvide per favorire il grip del piede. Una superficie liscia risulterebbe estremamente più scivolosa e pericolosa se bagnata (cosa assai frequente anche solo a causa dell’esposizione alla pioggia).

Di contro però, una superficie non liscia è in grado di catturare più facilmente lo sporco… erba, fango, ruggine, pitture varie e sostanze oleose verrebbero assorbite con una facilità estrema. Ecco che pavimenti esterni in pietra o cemento risultano più sensibili alle macchie e necessitano quindi di qualche cura in più.

Anche pulire il marmo esterno è più complesso rispetto a quello comunemente usato per i pavimenti interni e la spiegazione è data da una lavorazione volutamente meno rifinita e lucida. Ma detto ciò, come pulire un pavimento esterno poroso senza rovinarlo? In generale si possono usare i prodotti professionali e i rimedi visti prima.

Esistono poi casi particolari come quelli di eventuali lavori di manutenzione o ristrutturazione. Per pulire i pavimenti esterni ruvidi da sostanze come sigillanti, colle, stucchi, malta, cemento o pitture murali si può usare un detergente acido solventato. Per altri residui invece potrebbero essere richiesti solventi appositi (per gli smalti non a base d’acqua ad esempio si può usare dell’acquaragia).

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