Come pulire il piano cottura in acciaio e mantenerlo come nuovo

Chiunque lavori in cucina sa che, per quanta attenzione e cura ci si possa mettere, è praticamente impossibile non sporcare, in particolare nella zona dei fornelli: liquidi in ebollizione, fritture, mestoli e cucchiai che gocciolano, e mille altri fattori possono portare a macchie che, unite al calore della fiamma, non sono così semplici da rimuovere. Diventa davvero importantissimo imparare come pulire il piano cottura in acciaio utilizzando gli strumenti adatti, per poter lavorare in un ambiente igienizzato ma evitando di rovinarlo. Ma non si tratta solo di come pulire l'acciaio del fornello, dal momento che anche pentole e posate dello stesso materiale devono essere trattate con i prodotti giusti per evitare fastidiosi inestetismi.

La cucina in acciaio è bella, moderna e semplice da trattare, ma la pulizia richiede molta attenzione, soprattutto in alcune zone come il lavello, soggetto ai danni causati dall’acqua, o il piano cottura. In queste due zone si accumulano principalmente calcare e sporco incrostato. 

L'acciaio inossidabile è un materiale molto resistente, ma non indistruttibile. Con il tempo e l'usura è soggetto a corrosione e ossidazione, ma queste si presentano solo dopo moltissimi anni di utilizzo, e solo nel caso in cui l'acciaio non sia stato curato a dovere. Se però non c'è stata abbastanza cura ed attenzione, i danni possono essere anche gravi e irreparabili.

Il modo migliore per evitare il formarsi di macchie da ossidazione o corrosione è quello di effettuare una corretta manutenzione periodica, in maniera assicurare da assicurare all'acciaio una lunga durata. A fianco di alcune accortezze di base, come evitare di utilizzare coltelli o altri strumenti appuntiti che possono causare graffi irreparabile per rimuovere residui di cibo, bisogna utilizzare strumenti e detergenti specifici per la pulizia dell'acciaio inox, in maniera da preservarne le caratteristiche negli anni.

Come pulire piano cottura in acciaio macchiato: gli strumenti

La prima cosa da prendere in considerazione quando si parla di pulizia del piano cottura in acciaio, così come dell'area del lavello, è sapere quali prodotti sono indicati e quali invece sono assolutamente da evitare per lucidare e pulire queste superfici.

Bisogna assolutamente evitare l’utilizzo di spugnette abrasive o pagliette metalliche: anche se all’apparenza potrebbero sembrare una soluzione appropriata per rimuovere il calcare e lo sporco incrostato, con la loro durezza finiscono per danneggiare l’acciaio, creando graffi sulle superfici che oltre che essere antiestetici favoriscono l'ulteriore deposito di sporco e calcare. In più, il loro utilizzo può rilasciare micro particelle metalliche che arrugginiscono, andando poi ad intaccare anche l'acciaio. Come pulire l'acciaio del piano cottura o del lavello, quindi? Bisogna avere sempre a portata di mano prodotti specifici per queste superfici, che agiscono sullo sporco e sul calcare senza lasciare tracce o procurare ulteriori danni.

Per pulire in modo efficace qualsiasi superficie di acciaio presente nella cucina, che si tratti del lavello, del piano cottura o delle pentole, possiamo utilizzare panni e spugne specifiche, morbide e pulite, avendo cura di provvedere ad un buon risciacquo ed alla asciugatura con un panno morbido pulito di cotone, oppure ancor meglio in microfibra. Questa pratica eviterà la comparsa di antiestetici aloni sulla superficie ed il formarsi di depositi di calcare. La stessa pulizia va effettuata, non con la stessa frequenza ma regolarmente, anche agli altri elementi in acciaio inox che non sono ugualmente soggetti a sporcarsi in maniera diretta, come cappe o schienali, in modo da non lasciare il tempo allo sporco, anche se non lo vediamo, di attaccare la superficie dell’acciaio.

Pulire piano cottura acciaio bruciato

Se siamo di fronte a macchie più importanti, se dobbiamo per esempio pulire un piano cottura molto incrostato, un’ottima scelta è quella di utilizzare una spugna antigraffio specifica per l'acciaio inox, il prodotto perfetto per rimuovere anche le incrostazioni più ostinate, realizzate con delle particolari fibre abrasive che però non lasciano nessun graffio ma si limitano a pulire l’acciaio. Bisogna utilizzare alcuni accorgimenti, come pulire piano cottura in acciaio satinato con un movimento parallelo alla direzione della satinatura per evitare di rigare la superficie in maniera visibile.

Come pulire i fornelli in acciaio: i detersivi

Per quanto riguarda l’utilizzo di detersivi, anche in questo caso bisogna utilizzare un prodotto delicato, che non lasci macchie né aloni, ma pulisca, lucidi ed igienizzi. Un piano in acciaio inox può essere pulito con i prodotti specifici disponibili in commercio. Dagli spray sgrassatori alle creme brilla acciaio, troviamo tutta una gamma di prodotti specifici.

Evitiamo sempre l'uso di detergenti che contengono cloro o composti derivati: detergenti come candeggina o acido cloridrico (muriatico), ma anche prodotti per sgorgare gli scarichi dei lavelli, prodotti per la pulizia ed il trattamento del cotto e del marmo, oppure decalcificanti. Tutti questi prodotti possono attaccare la composizione dell'acciaio macchiandolo od ossidandolo irreparabilmente. Nel caso il contatto di questi prodotti con l'acciaio avvenga comunque, bisogna fare molta attenzione che sia molto breve, e provvedere immediatamente ad un abbondante risciacquo ed asciugatura. Sono da evitare anche i prodotti specifici per la pulizia dell'argento, che contengono cloruri e acidi molto aggressivi.