Come pulire i vetri esterni con soluzioni pratiche e veloci

4 Marzo 2019
Come pulire i vetri esterni con soluzioni pratiche e veloci

Sta arrivando la primavera, e con lei le consuete pulizie di fondo tipiche della stagione. Tra tutti gli interventi da fare a casa, o negli uffici, quella di pulire i vetri esterni è tra le più temute e difficili. Questo perchè la superficie è di quelle che non perdonano, lasciando esposti e ben visibili eventuali aloni dovuti ad una pulizia vetri esterni non proprio impeccabile.

Anche la posizione scomoda in alcuni casi può essere d'ostacolo per una pulizia impeccabile e, proprio adesso che le giornate si allungano, sarebbe un peccato avere vetri esterni sporchi, che impediscono alla luce di filtrare bene nella propria stanza.

Prodotti per pulire vetri esterni

Per capire come lavare i vetri esterni è importante anzitutto sapere che sono necessari prodotti specifici, da abbinare alle giuste attrezzature. Rispetto ai vetri delle finestre interne, quelli esterni sono maggiormente esposti alle intemperie e pertanto sono sottoposti ad uno sporco più intenso e più resistente. Quindi bisogna distaccarsi dai classici consigli della nonna o dai metodi miracolosi che poi si rivelano inadeguati a fornire un livello di pulizia accettabile.

La regola base è quindi quella di affidarsi a prodotti appositamente studiati per la pulizia di queste superfici ed è ovviamente fondamentale utilizzarli aiutandosi con gli accessori più adatti, per non vanificare gli sforzi fatti in fase di pulizia.

A causa della resistenza dello sporco che si può depositare sui vetri esterni, in alcuni casi sarà necessario pretrattare l'area che si desidera pulire con detergenti ad azione sgrassante, che permettono di preparare la superficie per avere un'azione pulente più efficace. Questi prodotti permettono poi di andare ad agire meglio nella fase della pulizia vera e propria, indebolendo lo sporco e rendendolo più facile da rimuovere.

Anche il tipo di panno che si utilizza è un fattore importante nella pulizia dei vetri esterni. Per evitare risultati scadenti il consiglio è quello di utilizzare un accessorio classico per pulire i vetri, come il tipico vello con panno in microfibra. Questo accessorio è senza dubbio il più indicato e, grazie alla composizione in microfibra del panno, riesce a raccogliere le impuirità del vetro in maniera efficace, evitando di spargere lo sporco anzichè rimuoverlo, oltre a prevenire i brutti aloni che possono rovinare il risultato finale.

Attrezzi per pulire vetri esterni

Sempre in tema di accessori adatti al lavaggio vetri esterni, bisogna affrontare l'argomento delle incrostazioni. Questa infatti è una cosa poco considerata, ma è possibile trovarsi di fronte a delle tipologie di sporco non trattabili con i classici detergenti, ma che necessitano di utensili specifici per la loro rimozione.

Poniamo il caso di dover capire come pulire i vetri esterni della veranda, magari della casa di campagna, esposti quindi ad uno sporco di tipo molto resistente e difficile da trattare. Il rischio di non pulire adeguatamente il vetro è alto, ma ancor di più lo è quello di rovinare la superficie, utilizzando accessori o prodotti assolutamente non adatti. Le incrostazioni rischiano di essere tratte con accessori inadeguati, mentre per i vetri esterni sono previsti dei raschietti specifici, che aiutano a togliere lo sporco senza andare a graffiare irreparabilmente il vetro in questione.

Altra difficoltà che si può incontrare nel lavare vetri esterni è quella della difficile posizione in cui si è costretti ad operare. Non tutti i vetri si trovano infatti al pian terreno, e magari si è nella condizione di dover pulire un vetro posto ad un'altezza elevata, che non ci permette di operare direttamente dall'esterno.

Anche in questo caso non bisogna scoraggiarsi, ed è importante sapere che esistono gli acessori adatti per pulire vetri esterni dall'interno. I più comuni ed utilizzati, anche dai professionisti del settore, sono le classiche aste telescopiche. Queste permettono di raggiungere ogni parte del vetro, senza doversi sporgere, anche perchè sono spesso dotate di sezioni snodabili in grado di fornire comodità e sicurezza a chi è impegnato nella pulizia.

Asciugare i vetri esterni

Dopo aver pulito, seguendo tutte le istruzioni basilari, ed essersi affidati ai prodotti più indicati, è quindi arrivato il momento dell'asciugatura.

Anzitutto bisogna dire che l'asciugatura è un momento cruciale, che può vanificare il lavoro fatto in precedenza. Pertanto anche in questa fase è di fondamentale importanza utilizzare i giusti strumenti. È sicuramente sconsigliabile asciugare con un panno, che trattiene comunque un minimo di umidità e rischia di lasciare aloni. Per questa operazione esiste il tergivetro, che grazie alla sua lamina in gomma raccoglie tutta l'acqua in eccesso rimasta sulla superficie a seguito della pulizia e permette di espellerla agevolmente.

Tutti i tergivetri più comuni si possono inoltre abbinare alle aste telescopiche, rendendoli facili da utilizzare come mezzi per la pulizia vera e propria. Ultimo importante consiglio: la lamina in gomma del tergivetro, esattamente come un panno, richiede di essere cambiata dopo un tot di lavaggi, quindi occhio all'usura di questo elemento.

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