Come pulire le piastrelle della cucina e farle brillare

Presenti in vari formati e dimensioni, le piastrelle della cucina sono un elemento fondamentale per mettere in risalto questo ambiente della casa e renderlo ancora più accogliente. Però, anche le piastrelle necessitano di cure e manutenzione, per mantenerle sempre pulite e brillanti.

Sfortunatamente, quelle collocate in cucina si sporcano molto facilmente e vanno pulite spesso e con i prodotti giusti per non rovinarle. Spesso vi si accumula tanto sporco e per renderle nuovamente brillanti è necessario ricorrere a prodotti specifici, adatti per rimuovere grasso e unto.

Come pulire le piastrelle della cucina? E come pulire le fughe e farle tornare a splendere?

Ecco come fare!

Prodotti per pulire piastrelle cucina

Utilizzare prodotti specifici per pulire le piastrelle della cucina è fondamentale per non rovinarle ed evitare danni.

Ma con cosa pulire le piastrelle della cucina? Un prodotto ideale è sicuramente uno sgrassatore alcalino, perfetto per rimuovere l’unto ed il grasso che si attacca inevitabilmente durante la cottura dei cibi.

Lo sgrassatore è indicato anche contro lo sporco ostinato, favorendo la rapida rimozione di grasso ed olio e permette di rimuovere anche eventuali residui carbonizzati. Scegliendo uno sgrassatore spray è più semplice applicare il prodotto, basta vaporizzarlo sulle piastrelle e attendere qualche minuto per sciogliere lo sporco.

Usare anche spugne adeguate, non abrasive, in modo da trattare con delicatezza le piastrelle, è un'ulteriore accortezza da impiegare, soprattutto se si tratta di materiali smaltati che possono rovinarsi. Inoltre, per asciugarle si consiglia di avvalersi di un morbido panno in microfibra, materiale perfetto per trattare qualsiasi tipo di piastrella, assicurando lucentezza e brillantezza.

Come pulire il rivestimento della cucina

Pulire il rivestimento della cucina è semplice, dopo essersi procurati gli strumenti giusti ecco come procedere:

  • Togliere tutto quello che occupa il piano della cucina;
  • Spruzzare lo sgrassatore sulle piastrelle;
  • Lasciare agire per qualche minuto, in modo da dare tempo allo sporco di sciogliersi;
  • Passare il panno in microfibra bagnato per togliere lo sporco;
  • Ripassare il panno ben strizzato per rimuovere i residui;
  • Infine, passare un panno asciutto e lucidare le piastrelle.

Grazie a questa procedura, lo sporco e il grasso verranno completamente eliminati. Se vi dovessero essere ancora dei residui, si consiglia di ripetere l’operazione e completarla sempre passando il panno in microfibra.

Come pulire fughe piastrelle cucina

Anche le fughe delle piastrelle della cucina non devono essere trascurate, è necessario pulirle alla perfezione per assicurare all’ambiente un pulito perfetto. La soluzione migliore per rimuovere qualsiasi traccia di sporco dalle fughe è quella di ricorrere al vapore.

Si tratta di una soluzione adeguata per eliminare lo sporco ostinato dalle fughe, che non si rimuove con una semplice passata di spugna. Il vapore è estremamente efficace, agisce nell’immediato, sciogliendo il grasso all’interno delle fughe e fa tornare le piastrelle pulite, come nuove.

Questa soluzione è particolarmente indicata per grandi superfici, grazie alle alte temperature, le fughe torneranno a splendere. Per ottenere migliori risultati, ci si può aiutare con gli spazzolini che vengono forniti in dotazione, efficaci per rimuovere ogni traccia di sporco.

Dopo aver svolto l’operazione con lo strumento a vapore, è sufficiente passare un panno in microfibra per rimuovere il tutto e le fughe saranno impeccabili. Per tali ragioni, i prodotti professionali sono sempre i migliori per sgrassare le piastrelle della cucina ed ottenere risultati soddisfacenti, in poco tempo.

Anche con il vapore, la procedura per pulire le fughe è abbastanza rapida e si possono trattare tutte le piastrelle con questa metodologia, ovviamente se il materiale lo consente. Se si tratta, invece, di materiali molto delicati è consigliabile evitare la pulizia della piastrella e trattare solo le fughe.