Come pulire il condizionatore di casa: prodotti da usare

Capire come pulire il condizionatore di casa è prima di tutto un qualcosa che riguarda la sicurezza, e solo in un secondo momento anche comfort e igiene.

Infatti, è bene ricordare come spesso il condizionatore rimanga inattivo per molti mesi, causando un accumulo di polvere sui filtri e sulle proprie alette.

Questo significa che al primo nuovo utilizzo, tutto quello che si è depositato per settimane viene rilasciato nella stanza, creando pericoli per la salute di chi la utilizza.

Vediamo allora come prendersi cura del proprio condizionatore e come prepararlo per la messa in opera dei mesi estivi, sottoponendolo ad una rigorosa pulizia che tenga conto della salute e del comfort di chi lo utilizza.

Perché pulire il condizionatore di casa

Abbiamo detto come pulire il climatizzatore sia prima di tutto una questione legata alla salute. La polvere presente su alette e filtri, che si accumula fatalmente nei mesi di inutilizzo della macchina, rischia di portare seri problemi di salute a chi viene esposto al rilascio di queste polveri durante il nuovo primo utilizzo.

Il più grave dei problemi in cui si può incorrere è la cosiddetta Legionella, vale a dire una infezione delle vie respiratorie causata da alcune polveri, che si possono depositare sullo split del nostro climatizzatore.

Questa malattia, simile ad una polmonite, può causare nei casi più gravi anche la morte. 

Da non sottovalutare anche le reazioni allergiche, che si possono scatenare all'accensione del clima dopo mesi di inattività: la polvere è uno dei fattori più comuni, e quindi rilasciarla nella stanza è senza dubbio un pericolo per chi ha maturato allergie agli acari.

Infine, un fattore legato al comfort della propria casa: la polvere è foriera anche di cattivi odori, e se si accende il clima dopo mesi non è così insolito sentire della puzza che può arrivare dallo split, rovinando la permanenza nella stanza climatizzata.

Come pulire il climatizzatore di casa

Vediamo allora come affrontare la pulizia del condizionatore in tutte le sue fasi, partendo dalla parte interna fino a quella relativa alla macchina esterna, anch'essa interessata all'operazione di pulizia.

Come pulire lo split del condizionatore

La parte più importante è ovviamente lo split, cioè la macchina interna che immette aria fresca nella stanza: qui sarà necessario iniziare dai filtri, che sono la parte più importante e quella deputata a raccogliere tutte le polveri dannose presenti nell'aria.

Per una efficace pulizia dei filtri è buona norma staccarli dalla macchina ed immergerli in semplice acqua tiepida con sapone neutro.

Non appena è stata tolta la patina di sporco superficiale si può trattare il componente con un disinfettante specifico, oppure con una soluzione di acqua e aceto di vino (o bicarbonato) per una soluzione più green.

Pulire alette climatizzatore e bocchette di aerazione

Altra zona fondamentale è quella di alette e bocchette, che sono la vera e propria "bocca" del climatizzatore dalla quale fuoriesce l'aria fresca. Qui per una pulizia efficiente dobbiamo passare un panno con del disinfettante germicida, che possa conferire sicurezza e buon odore.

L'operazione è leggermente più scomoda perché non sono parti rimovibili e dovremmo, quindi, premurarci di avere una scala e di staccare dall'alimentazione elettrica la macchina per non correre rischi.

Come pulire il climatizzatore esterno

La macchina esterna va anch'essa pulita, ma in questo caso per preservarne il corretto funzionamento: possiamo passare una scopa per togliere il grosso della sporcizia accumulato sulla griglia e sulla ventola, e se questa appare particolarmente sporca possiamo anche passare un panno umido sulla stessa per sgrassarla.

La raccomandazione è quella di non usare direttamente acqua e sapone, perché non sarebbe utile ai fini dell'obiettivo, e potrebbe danneggiare la macchina e i fili elettrici che passano all'interno.

I prodotti per pulire il condizionatore

Ci sono due strade per i prodotti da utilizzare nella pulizia del clima:

1. Prodotti naturali: si possono usare rimedi "della nonna" come aceto, bicarbonato limone e quant'altro. Sono tutti elementi con poteri anti batterici, che possono venire utili se usati in abbinamento all'acqua, possibilmente tiepida.
2. Prodotti specifici: detergenti industriali ma soprattutto germicidi forniscono maggiore protezione in questo caso: si possono trovare nelle rivendite di materiale idraulico, oppure si può chiedere al proprio installatore di eseguire una pulizia del clima esattamente come quella che viene fatta per la caldaia.