Come pulire i sanitari in resina: consigli pratici

Negli ultimi anni i sanitari in resina sono diventati la scelta principale per completare il bagno, sia per il design che per le caratteristiche di questo materiale, resistente e duraturo nel tempo. Contrariamente al passato, in cui la resina veniva impiegata soprattutto per realizzare pavimenti da calpestare con una certa frequenza, oggi questo materiale viene largamente usato per rivestire i pavimenti delle case, le pareti e anche per arredare i bagni, con piatti doccia e lavabi di tutte le forme e dimensioni.

I sanitari sono ovviamente molto usati durante il giorno e, di conseguenza, necessitano di una costante pulizia. Ma come pulire sanitari in resina? Quali prodotti usare e quali accorgimenti seguire per mantenerli perfetti e integri a lungo? Ecco alcuni consigli pratici per trattare i sanitari in resina e assicurare loro lunga durata nel tempo!

Come eseguire la pulizia sanitari in resina

Wc, bidet, lavabo e piatto doccia sono particolarmente esposti allo sporco, visto che vengono utilizzati quotidianamente da tutta la famiglia. Poiché sono a contatto con l’acqua, è normale che sulla superficie dei sanitari si formi il calcare. Quest'ultimo, se non trattato nel modo giusto, rischia di macchiare e ingiallire i sanitari.

Per eseguire la pulizia dei sanitari in resina in modo corretto e senza rovinarli occorre usare il detergente giusto, in grado di eliminare lo sporco e di restituire al sanitario l’originale brillantezza. La resina è comunque un materiale molto resistente, addirittura ancora di più della ceramica, per cui pulire i sanitari realizzati con questo materiale non è difficile, basta seguire alcuni semplici accorgimenti.

Un detergente neutro e un panno morbido sono gli strumenti ideali per pulire alla perfezione sanitari, lavabi e piatti doccia in resina. Dopo essersi muniti degli strumenti utili, è sufficiente strofinare con delicatezza sulla superficie e pulire subito con il panno per rimuovere tutto lo sporco, anche le macchie gialle. In caso di calcare ostinato, bisogna utilizzare un prodotto anticalcare adatto per la resina, prestando attenzione all'etichetta che specifica il contenuto.

Prodotti per pulire i sanitari in resina

I prodotti ideali per pulire i sanitari in resina sono quelli professionali, progettati appositamente per pulire con cura questo materiale così ricercato, senza danneggiarlo, ma esaltandone le caratteristiche.

Nella scelta dei prodotti, bisogna optare per quelli contenenti sostanze neutre, mentre per rimuovere i residui di sporco bisogna servirsi di spugne non abrasive e panni in microfibra, sufficientemente morbidi per trattare la resina senza graffiarla.

I prodotti spray sono quelli più comodi da usare, perché sono già pronti da vaporizzare sulle superfici. Basta fare agire il prodotto per qualche minuto e passare poi il panno per rimuovere sporco e residui. In caso di sporco ostinato, ripetere l’operazione, e il risultato non tarderà ad arrivare.

Consigli pratici per pulire i sanitari in resina

Un consiglio da seguire per evitare sorprese nella pulizia dei sanitari in resina è quello di conservare le istruzioni per la manutenzione contenute negli imballi. Altra cosa importante, quando si individua un prodotto idoneo alla pulizia, che non rovina le superfici, sarebbe sempre meglio evitare di cambiarlo con altri che potrebbero darci risultati scadenti.

Un altro consiglio è quello di controllare sempre gli ingredienti contenuti nei prodotti scelti per la pulizia, e fare attenzione ad evitare prodotti contenenti sostanze aggressive come l'acetone, l'ammoniaca o altri ingredienti acidi che possano alterare il materiale. In caso di dubbi, usare il prodotto su una parte nascosta del sanitario, per accertarsi che non arrechi danni.

Inoltre, bisogna assolutamente evitare di utilizzare spugne abrasive, perché potrebbero graffiare le superfici, o spugnette metalliche, che potrebbero lasciare segni profondi.