Come pulire la cucina in legno: prodotti e consigli
La cucina in legno è considerata quella in assoluto più calda e più accogliente, proprio perché realizzata con materiale nobile. Purtroppo, però, è inevitabile che durante le cotture si sporchi e che rimangano macchie, aloni e residui di unto sui pensili.
Cosa fare per rimuovere qualsiasi traccia di sporco e farla tornare a splendere? Ecco come pulire la cucina in legno, quali prodotti usare e alcuni preziosi consigli da seguire.
Prodotti per pulire la cucina in legno
Una buona abitudine per far durare molto tempo e in condizioni perfette la cucina in legno è quella di prendersene cura quotidianamente. Poiché ogni giorno si cucinano i cibi, è inevitabile il depositarsi di macchie e schizzi sui pensili.
Ma con cosa pulire la cucina in legno? Per eseguire una pulizia accurata, e rimuovere grasso e unto da mobili e pensili, è preferibile utilizzare prodotti professionali, adatti per trattare questo materiale e farne risaltare le venature.
Optare per un detergente specifico, che permetta di rimuovere tutto lo sporco in un baleno, e un panno in microfibra, eccezionale per trattare il legno e accarezzarlo con la sua morbidezza.
Sia che si tratti di materiale grezzo, laccato o a poro aperto, pulire i mobili della cucina in legno con il panno in microfibra e uno sgrassante adeguato è un gioco da ragazzi.
Sul mercato esistono prodotti spray o da diluire per eliminare qualsiasi traccia di sporco dalla cucina in legno. Esistono anche spray per lucidare e creare una patina sopra il legno che evita di farlo sporcare facilmente.
Questi prodotti sono creati appositamente per ottenere i migliori risultati possibili in poco tempo e velocizzare le operazioni di pulizia della cucina.
Come pulire i pensili della cucina in legno
La pulizia della cucina in legno comincia generalmente dai pensili, che sono quelli maggiormente esposti allo sporco oltre al piano lavoro. I pensili sono quelli che si toccano molto spesso per prendere piatti e stoviglie, e altre cose che servono per cucinare.
Aprendoli e chiudendoli continuamente è facile ritrovarli macchiati e pieni di sporco, quindi vanno assolutamente puliti a dovere per far durare a lungo la cucina. Ma come fare quando vi sono unto e sporco?
Semplice, basta procurarsi una bacinella, del detergente neutro da diluire in acqua e alcuni panni in microfibra. Ecco come pulire i pensili della cucina in legno:
- Sciogliere il detergente in acqua, rispettando le dosi indicate nella confezione;
- Immergere nella soluzione il panno in microfibra e strizzarlo bene;
- Passare il panno in microfibra ben strizzato sui pensili;
- Ripassare un panno pulito, ben strizzato, per togliere ogni residuo di detergente;
- Terminata questa fase, passare un panno asciutto per asciugare i pensili.
Un suggerimento, per ottenere un risultato migliore, è quello di passare il panno strizzato nel senso delle venature del legno. Se si tratta di legno laccato, è preferibile eseguire movimenti circolari.
Consigli per pulire la cucina in legno
Seguire alcuni consigli per pulire la cucina in legno, vi aiuterà a farla durare impeccabile e perfetta molto più a lungo. Ecco cosa fare:
- Attivare la cappa al momento di cucinare: mettere in funzione la cappa ogni volta che si cucina o utilizza i fornelli favorisce l’aspirazione dei vapori in eccesso e dei fumi ed evita le incrostazioni.
- Passare la cera ogni tanto: utilizzare un prodotto cerato, progettato apposta per il legno, aiuta a mantenere la flessibilità del materiale e l’elasticità delle fibre, lasciando un effetto lucido e brillante.
- Evitare di usare panni bagnati: i panni vanno sempre strizzati con cura prima di passarli sui mobili della cucina, per evitare che possano prendere troppa umidità. Come è noto, l’umidità è la nemica numero uno del legno, perciò bisogna stare attenti.